Provincia autonoma di Trento

Rapporto CREA sulla sanità trentina

Si è voluto ulteriormente approfondire l’analisi chiedendo al CREA dell’Università TOR VERGATA di Roma di realizzare una specifica valutazione del nostro sistema sanitario inserendolo nel contesto socioeconomico del Trentino.

Ne emerge un quadro, giudicato dal CREA complessivamente positivo, in particolare con riguardo al fatto che la relativa maggiore costosità pro capite del nostro sistema sanitario, si accompagna a livelli di servizio e a risultati di salute oggettivamente buoni. Quindi a fronte di costi più elevati in media, si ha una popolazione con un profilo di salute migliore, servizi sanitari e socio-sanitari migliori, in un quadro di efficienza gestionale adeguato.

Il rapporto evidenzia in particolare che il servizio sanitario della Provincia autonoma di Trento, in sintesi, è rappresentabile con 5 fattori caratteristici:

  • favorevoli condizioni socio-economiche, con una popolazione in media più giovane, istruita e benestante di quella media italiana, ma anche in miglior stato di salute: condizioni che, in futuro, dovranno confrontarsi con un rapido invecchiamento ed una crescita in termini numerici (il processo di invecchiamento nella Provincia si evolverà in modo più rapido di quello riscontrato a livello nazionale: infatti in soli quattro anni l’età media della popolazione trentina residente è aumentata di un anno raggiungendo i 44,2 anni).
  • un finanziamento della sanità pubblica significativamente maggiore della media nazionale e orientato a promuovere l’integrazione socio-sanitaria, realizzando livelli di tutela superiori a quelli garantiti dai LEA a livello nazionale
  • livelli di offerta, specialmente nell’ambito riabilitativo e residenziale, estremamente più alti della media nazionale
  • una spesa sanitaria, sia pubblica che privata, superiore a quella media nazionale, ma coerente sia con l’equilibrio finanziario pubblico, sia con i livelli di sviluppo economico della Provincia
  • in generale, una buona efficienza nell’erogazione dei servizi, con punte di eccellenza come quella dell’assistenza farmaceutica, ed un elevato grado di tutela pubblica della salute, dimostrata dai limitati impatti sui bilanci delle famiglie.

Ovviamente le favorevoli condizioni socio-economiche non spiegano da sole i risultati citati; la tutela della salute richiede anche un impegno strategico del Governo Provinciale, che ritroviamo nelle politiche sanitarie messe in atto nel tempo e in particolare negli ultimi 10 anni.