Disabilità e riabilitazione
La Provincia promuove l'integrazione socio-sanitaria nelle aree materno-infantile, anziani, disabilità, salute mentale e dipendenze.
L’integrazione socio sanitaria può essere definita come “il coordinamento tra interventi di natura sanitaria e interventi di natura sociale, a fronte di bisogni di salute molteplici e complessi, sulla base di progetti assistenziali personalizzati. Il raccordo tra politiche sociali e politiche sanitarie consente di dare risposte unitarie all’interno di percorsi assistenziali integrati, con il coinvolgimento e la valorizzazione di tutte le competenze e le risorse, istituzionali e non, presenti sul territorio” (a cura di Anna Apicella, Giorgio Banchieri, Francesco Di Stanislao, 2013, “I requisiti di qualità nell'integrazione tra sanità e sociale” Franco Angeli, Milano).
L’Ufficio per l’integrazione socio sanitaria, per l’area disabilità e riabilitazione:
- cura la programmazione e il finanziamento dei servizi socio-sanitari;
- promuove l'integrazione socio-sanitaria dei servizi finalizzati a soddisfare i bisogni di salute delle persone che necessitano dell'erogazione congiunta di prestazioni sanitarie e di azioni di protezione sociale;
- cura i rapporti con l'Azienda provinciale per i servizi sanitari relativamente ai servizi sociosanitari anche al fine di aggiornare e fissare i livelli di assistenza;
- individua i percorsi terapeutici e di sostegno volti a soddisfare i bisogni socio-sanitari degli assistiti;
- predispone le direttive e gli atti di indirizzo per il convenzionamento con gli enti privati accreditati;
- cura l’attività istruttoria volta alla programmazione e al finanziamento dei servizi sociosanitari a carico del fondo per l’assistenza integrata;
- promuove l’organizzazione di moduli organizzativi integrati con i servizi sociali diretti all'orientamento e alla presa in carico del cittadino in attuazione di quanto previsto dall'articolo 21 della legge provinciale 23 luglio 2010, n. 16.