Provincia autonoma di Trento

C.O.P.E.

C.O.P.E. - “Capabilities, Opportunities, Places and Engagement: Approach for Social Inclusion of Difficult to Reach Young People through a “Relational Proximity” Community Network” (Capacità, opportunità, luoghi e coinvolgimento: un nuovo approccio per l'inclusione sociale di giovani difficili da raggiungere attraverso una rete comunitaria che promuova una vicinanza relazionale) è un progetto finanziato dal Programma dell'Unione europea per l'occupazione e l'innovazione sociale EaSI 2020, di cui la Provincia Autonoma di Trento è capofila.

Il progetto ha avuto inizio il 1 gennaio 2022 ed avrà una durata di 24 mesi. Il Dipartimento Salute e Politiche Sociali è incaricato del coordinamento e oltre alla Provincia partecipano 6 partner: 2 italiani (fra cui la Federazione Trentina della Cooperazione), 2 portoghesi, 1 croato, 1 inglese.

L'obiettivo principale del progetto è duplice:

  1. implementare un intervento integrato per l'inclusione sociale dei giovani difficili da raggiungere (NEET – Not in Education, Employment and Training) basato su un approccio di rete nella comunità di prossimità, innovativo e sperimentale, che promuova una “vicinanza relazionale”;
  2. valutare come questo intervento innovativo possa aggiungere valore e possa essere integrato con gli interventi attualmente progettati e implementati per i NEET dai servizi per l'occupazione e dai servizi sociali.

Il progetto si propone di raggiungere circa 600 NEET distribuiti in due studi pilota, uno in Trentino ed uno a Lisbona (Portogallo), garantendo un mix di territori urbani e rurali/montani. Verranno previsti dei percorsi di supporto differenziati come tipo e intensità dell’intervento rivolto a:

  1. NEET pronti per il mercato del lavoro e
  2. NEET non pronti per il mercato del lavoro, con bisogni complessi (più difficili da raggiungere e ingaggiare).

In ciascun sito pilota, sarà istituito un gruppo di coordinamento locale multi-stakeholder, saranno mappate le risorse della comunità, saranno reclutati e formati gli operatori che faciliteranno la relazione con i NEET (link worker) e sarà condiviso un protocollo operativo tra tutti i membri del partenariato locale della “rete di comunità di prossimità”. La sensibilizzazione sarà garantita attraverso punti di orientamento, social media e iniziative di sensibilizzazione locali. I servizi e i portatori di interesse della comunità (servizi giovanili, scuole, cooperative sociali, imprese, associazioni di volontariato, leader locali, ecc.) indirizzeranno i NEET verso i link worker (figure appositamente formate che fungeranno da case manager della persona). Il link worker valuterà i bisogni e co-produrrà con l'utente (e i familiari, se appropriato) un Piano di Inclusione Sociale e Lavorativa flessibile e personalizzato secondo la pratica della prescrizione sociale.

Il piano sarà ideato per ciascun beneficiario con un'ampia gamma di obiettivi legati a multiple misure integrative attuabili: formazione all'autoconsapevolezza e motivazione, ricerca di un lavoro, gestione appropriata dei benefici economici, formazione delle competenze di base, stage in cooperative/imprese, accesso a servizi sociali e di salute mentale, programmi di seconda opportunità, ecc. Il piano sarà attuato e monitorato, sulla base di attività da svolgersi all'interno dei confini della rete della comunità di prossimità con il supporto degli stakeholder della stessa.

Per maggiori informazioni: cope@provincia.tn.it

Data
23/02/2022

Potrebbe interessarti Le pubblicazioni correlate