Provincia autonoma di Trento

Vaccinazione obbligatoria: nuove regole per l’ambito sanitario, socio sanitario e socio assistenziale previste dal decreto legge n. 172 del 26 novembre 2021

Dal 4 all’8 dicembre i centri vaccinali dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari saranno aperti in via eccezionale dalle 6 alle 24 con l’obiettivo di arrivare a immunizzare oltre 100mila trentini. Si punta a mettere in sicurezza la salute dei cittadini e la tenuta del sistema sanitario.

A rinforzo di quanto sopra, si comunicano di seguito le prossime scadenze in materia di “obbligo vaccinale” previste dalla normativa nazionale da ultimo approvata (decreto-legge 44 dell’1 aprile 2021, convertito con legge n. 76/2021, come da ultimo modificato con decreto-legge n. 172/2021).

Si comunica inoltre che a decorrere dal 15 dicembre 2021 la certificazione verde Covid-19 attestante l’avvenuto completamento del ciclo vaccinale primario ha validità di 9 mesi anziché 12 come prevista da precedente normativa.

A. PROFESSIONISTI SANITARI

Dal 15 dicembre 2021, i professionisti sanitari sono obbligati a sottoporsi alla dose di richiamo (c.d. III dose) se passati i 9 mesi dalla seconda dose. L’avvenuta dose di richiamo rappresenta requisito essenziale per l’esercizio della professione.

B. OPERATORI DI INTERESSE SANITARIO (OSS – ASO – massofisioterapisti)

Dal 15 dicembre 2021, gli operatori di interesse sanitario sono obbligati a sottoporsi alla dose di richiamo (c.d. III dose) se passati i 9 mesi dalla seconda dose. L’avvenuta dose di richiamo rappresenta requisito essenziale per lo svolgimento delle prestazioni lavorative.

C. ALTRI OPERATORI

Dal 15 dicembre 2021, tutti i soggetti, che svolgono a qualsiasi titolo la propria attività lavorativa:

  • nelle strutture sanitarie di riabilitazione e lungodegenza post-acuzie, con inclusione di chi svolge attività lavorativa con contratti esterni
  • nelle altre strutture sanitarie autorizzate, a esclusione di chi svolge attività lavorativa con contratti esterni
  • nelle strutture socio sanitarie, con inclusione di chi svolge attività lavorativa con contratti esterni
  • nelle strutture socio-assistenziali, inclusi i servizi di assistenza domiciliare, compreso chi svolge attività lavorativa con contratti esterni
  • nelle strutture che a qualsiasi titolo ospitano persone in situazioni di fragilità, con inclusione di chi svolge attività lavorativa con contratti esterni;
  • nonché il personale del soccorso pubblico (associazioni di volontariato per trasporto e soccorso sanitario convenzionate con l’Azienda provinciale per i servizi sanitari),

sono obbligati a sottoporsi al ciclo vaccinale primario e successivo richiamo.

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