Provincia autonoma di Trento

Assegno di cura

È un intervento assistenziale integrativo dell’indennità di accompagnamento.

Attualmente prevede la corresponsione di somme in denaro da utilizzare per l’assistenza, proporzionali sia alla gravità del caso che alla condizione economica-patrimoniale (ICEF) dei singoli richiedenti e delle loro famiglie.

L’assegno può essere concesso a chi presenta i seguenti requisiti:

  • residenza continuativa in provincia di Trento da almeno due anni;
  • titolarità di indennità di accompagnamento oppure aver presentato, anche contestualmente, la relativa domanda;
  • condizione economica del nucleo familiare determinata attraverso ICEF.

Se sussistono i requisiti, l’Unità Valutativa Multidisciplinare invita alla visita per la valutazione del grado di non autosufficienza e, in accordo con la persona e la famiglia, redige il Piano Assistenziale Individualizzato (PAI) che contiene le modalità di utilizzo dell’Assegno di cura.

L’Unità Valutativa Multidisciplinare comunica il livello di non autosufficienza ad APAPI che provvede al pagamento dell’assegno.

A chi rivolgersi